Nell’ormai lontano 2006 il matematico Clive Humby coniugò una frase che è tornata prepotentemente alla ribalta negli ultimi anni: “data is the new oil” (i dati sono il nuovo carburante).
Dati, Internet of Things e Intelligenza Artificiale consentono di gestire al meglio le proprie attività di vendita, ma le aziende hanno la necessità continua di incorporare nuove fonti di insight per ingrandire il cosiddetto “data lake” e, di conseguenza, poter informare il processo decisionale e attivare strategie più efficaci a far crescere le vendite in modo adeguato. Analogamente a quanto accaduto dopo la crisi finanziaria del 2008, quando numerosi modelli di rischio e finanziari hanno dovuto essere ridefiniti, l’utilizzo di dati e tecniche di analisi deve essere oggi ricalibrato per riflettere la realtà post-COVID. Ciò sta richiedendo la validazione rapida di nuove soluzioni, l’analisi di set di dati inediti e il miglioramento delle tecniche di modellazione. Lo studio “Outsoricing strategico” di CPM ha evidenziato come i nostri tool di analisi dei dati consentono di ottenere la massima efficienza dai programmi di vendita di un’azienda, con aumenti del fatturato fino al 23%. Investire nei più recenti tool di vendita non significa, però, avere competenze sufficienti per sfruttarli adeguatamente. Spesso le aziende faticano nel trarre il massimo beneficio dalla gestione di dati e insight perché non hanno risorse tecnologiche e umane idonee: uno studio sottolinea, per esempio, che molte organizzazioni lamentano la difficoltà nel assumere e mantenere ruoli professionali specializzati su gestione e analisi dei dati.
"Puoi avere dati senza informazioni, ma non puoi avere informazioni senza dati" Daniel Keys Moran
Dovendosi concertare su produzione e strategie di crescita, non sempre brand e organizzazioni hanno disponibilità di capitali sufficienti per mantenere e sostenere il Data & Business Analytics. Gli outsourcer nelle vendite, invece, possono concentrarsi al 100% sullo sviluppo delle risorse più appropriate – persone e piattaforme tecnologiche – per individuare, gestire e analizzare i dati. La forza vendita, infatti, fa leva da sempre sulle informazioni per migliorare i propri risultati: lo scopo degli insight, infatti, è quello di collegare la conoscenza della testa con quella del cuore, ovvero di trasformare informazioni in ispirazioni, idee e strategie che creano valore. Ed è questo che facciamo in CPM: integriamo dati di affluenza dei punti vendita, analisi visive e predittive e profilazione avanzata dei consumatori, da fonti interne ed esterne, per fornire insight qualificati sul comportamento d’acquisto degli shopper e sul modo migliore per interagire con loro.
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